Benvenuto alla lezione del giovedì.
La lezione di oggi prevede lo studio di alcune Asana che hanno lo scopo di elasticizzare la colonna vertebrale e i muscoli intercostali. Vedremo anche il Kriya chiamato Shabda Kriya che ha lo scopo di interiorizzare la mente.
IMPORTANTE: i tempi consigliati sono indicativi. Non conoscendo il vostro stato fisico, è molto importante che siate voi stessi a capire per quanto tempo mantenere le posizioni e quali invece evitare, l’importante è non forzare mai eccessivamente. In caso di patologie fisiche è consigliato praticare yoga presso un centro con la supervisione di un insegnante qualificato.
1. Seduti in una posizione comoda
schiena eretta, eseguiamo per un paio di minuti delle respirazioni lente e profonde per calmare la mente e prepararci alla pratica.
2. OM
Ora, continuando con le respirazioni, abbiniamo il suono “OM” ad ogni esalazione. Il mantra deve essere lungo tanto quanto l’esalazione.
Nella posizione di Vajrasana, eseguiamo delle esalazioni dalla bocca, complete, frazionate (come fare tanti starnuti uno di seguito all’altro senza mai prendere aria) e mentre esaliamo scendiamo con il capo a terra. Quando il capo tocca terra i polmoni devono essere completamente vuoti. Ci solleviamo e torniamo in Vajrasana inspirando. ripetiamo 3 volte. Alla terza volta rimaniamo con il capo appoggiato a terra e respiriamo normalmente.
3. Muka Bhastrika
Nella posizione di Vajrasana, eseguiamo delle esalazioni dalla bocca, complete, frazionate (come fare tanti starnuti uno di seguito all’altro senza mai prendere aria) e mentre esaliamo scendiamo con il capo a terra. Quando il capo tocca terra i polmoni devono essere completamente vuoti. Ci solleviamo e torniamo in Vajrasana inspirando. ripetiamo 3 volte. Alla terza volta rimaniamo con il capo appoggiato a terra e respiriamo normalmente.
4. Marjariasana
Ci portiamo nella posizione di Chatuspada, inspirando inselliamo la schiena ed esalando inarchiamo la schiena. Eseguiamo alcune volte.
5. Suriya Namaskara
6. Sequenza per la schiena
Ora eseguiamo una sequenza di Asana che ha lo scopo di elasticizzare la schiena. La sequenza intera andrebbe eseguita almeno 5 volte.
7. Shavasna
Ci rilassiamo sdraiati sula schiena per qualche respiro.
8. Sequenza di Asana
Eseguiamo ora una serie di Asana che vanno eseguite in sequenza e mantenute per qualche respiro. Al termine ci rilassiamo in Shavasana.
9. Shavasana
Sdraiati con le braccia distese lungo i fianchi e i palmi delle mani rivolti verso l’alto, ci rilassiamo eseguendo respirazioni addominali.
10. Shabda Kriya con Yoni Mudra
Assumiamo Yoni Mudra e, mantenendo la schiena retta, ascoltiamo i suoni interiori. Inizialmente sentiremo principalmente il rumore del sangue nelle orecchie, ma se ci immergiamo più in profondità potremo udire suoni via via più sottili. Dobbiamo concentrarci su quei suoni.
11. Shavasana
Rimaniamo sdraiati sulla schiena per qualche respiro profondo rilassando il corpo.
Hari Om