Il significato del termine Anantasana è “posizione di Ananta”. Ananta è uno dei nomi di Vishnu, il Conservatore.
Per assumere la posizione si parte da sdraiati sul fianco destro. La mano destra sorregge la testa e la mano sinistra è appoggiata a terra davanti al cuore. Quando ci sentiamo pronti solleviamo la gamba sinistra e afferriamo l’alluce con la mano sinistra mantenendo la gamba distesa. Se non arriviamo all’alluce possiamo afferrare la caviglia, il polpaccio o il ginocchio. Oppure manteniamo solo la gamba sollevata. Manteniamo la posizione dai 3 ai 5 minuti, poi esalando abbassiamo la gamba. Rimaniamo sul fianco destro e appoggiamo la testa sul braccio. Rilassiamo per qualche respiro il corpo, poi alterniamo sull’altro fianco.
Benefici:
Migliora la digestione, favorisce la sublimazione delle energie, distende i muscoli delle cosce, agisce beneficamente sugli organi pelvici, in particolare sulle gonadi, calma la mente
Il Chakra stimolato è il Muladhara Chakra.